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IL PANAMA
Il cappello panama è un tipo di cappello intrecciato a mano con fibre di una palma nana, la Carludovica palmata. La toquilla è la paglia elastica e lucente ricavata appuntoda questa palma. Prodotto in Ecuador, porta il nome della città di Panama, che è stata per secoli il principale scalo nel commercio di tali cappelli. Il presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt indossò il cappello all'inaugurazione del Canale di Panama nel 1906 e le foto dell'evento aumentarono la notorietà del cappello. La lavorazione, immutata da più di tre secoli, richiede diverse fasi. I fili di toquilla, di diverso spessore, vengono infine tessuti a mano per dare vita a tre tipologie di cappelli di panama: Montecristi, Cuenca e Brisa.
La tessitura a mano, eseguita proprio nella città di Montecristi, richiede dai 4 ai 6 mesi perché la trama è molto fitta. Inoltre il cappello Montecristi viene realizzato solo alle prime ore del mattino, quando l'aria è fresca, per prevenire la rottura delle fibre, e per questo il cappello Montecristi è arrotolabile, longevo e leggero.
La Sorbatti srl, fedele alla tradizione del cappello di panama, seleziona le migliori materie prime dall'Ecuador, ma le forma e le lavora secondo il gusto italiano.
Il villaggio di Montecristi, sulla costa settentrionale dell'Ecuador, è un antico borgo coloniale fondato nel 1628, quando molti abitanti di Manta si spostarono nell'entroterra per sfuggire alle frequenti incursioni dei pirati. E' famoso in tutto il mondo per la produzione dei cappelli di paglia Panama.
Luchino Visconti in “Morte a Venezia” ha fatto indossare a Tadzio un Montecristi. Gregory Peck ne portava uno in “Buio oltre la siepe”. Sean Connery portava un Panama in due film: “Giusta Causa” e “Indiana Jones”.
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IL PANAMA
Il cappello panama è un tipo di cappello intrecciato a mano con fibre di una palma nana, la Carludovica palmata. La toquilla è la paglia elastica e lucente ricavata appuntoda questa palma. Prodotto in Ecuador, porta il nome della città di Panama, che è stata per secoli il principale scalo nel commercio di tali cappelli. Il presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt indossò il cappello all'inaugurazione del Canale di Panama nel 1906 e le foto dell'evento aumentarono la notorietà del cappello. La lavorazione, immutata da più di tre secoli, richiede diverse fasi. I fili di toquilla, di diverso spessore, vengono infine tessuti a mano per dare vita a tre tipologie di cappelli di panama: Montecristi, Cuenca e Brisa.
La tessitura a mano, eseguita proprio nella città di Montecristi, richiede dai 4 ai 6 mesi perché la trama è molto fitta. Inoltre il cappello Montecristi viene realizzato solo alle prime ore del mattino, quando l'aria è fresca, per prevenire la rottura delle fibre, e per questo il cappello Montecristi è arrotolabile, longevo e leggero.
La Sorbatti srl, fedele alla tradizione del cappello di panama, seleziona le migliori materie prime dall'Ecuador, ma le forma e le lavora secondo il gusto italiano.
Il villaggio di Montecristi, sulla costa settentrionale dell'Ecuador, è un antico borgo coloniale fondato nel 1628, quando molti abitanti di Manta si spostarono nell'entroterra per sfuggire alle frequenti incursioni dei pirati. E' famoso in tutto il mondo per la produzione dei cappelli di paglia Panama.
Luchino Visconti in “Morte a Venezia” ha fatto indossare a Tadzio un Montecristi. Gregory Peck ne portava uno in “Buio oltre la siepe”. Sean Connery portava un Panama in due film: “Giusta Causa” e “Indiana Jones”.
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IL PANAMA
Il cappello panama è un tipo di cappello intrecciato a mano con fibre di una palma nana, la Carludovica palmata. La toquilla è la paglia elastica e lucente ricavata appuntoda questa palma. Prodotto in Ecuador, porta il nome della città di Panama, che è stata per secoli il principale scalo nel commercio di tali cappelli. Il presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt indossò il cappello all'inaugurazione del Canale di Panama nel 1906 e le foto dell'evento aumentarono la notorietà del cappello. La lavorazione, immutata da più di tre secoli, richiede diverse fasi. I fili di toquilla, di diverso spessore, vengono infine tessuti a mano per dare vita a tre tipologie di cappelli di panama: Montecristi, Cuenca e Brisa.
La tessitura a mano, eseguita proprio nella città di Montecristi, richiede dai 4 ai 6 mesi perché la trama è molto fitta. Inoltre il cappello Montecristi viene realizzato solo alle prime ore del mattino, quando l'aria è fresca, per prevenire la rottura delle fibre, e per questo il cappello Montecristi è arrotolabile, longevo e leggero.
La Sorbatti srl, fedele alla tradizione del cappello di panama, seleziona le migliori materie prime dall'Ecuador, ma le forma e le lavora secondo il gusto italiano.
Il villaggio di Montecristi, sulla costa settentrionale dell'Ecuador, è un antico borgo coloniale fondato nel 1628, quando molti abitanti di Manta si spostarono nell'entroterra per sfuggire alle frequenti incursioni dei pirati. E' famoso in tutto il mondo per la produzione dei cappelli di paglia Panama.
Luchino Visconti in “Morte a Venezia” ha fatto indossare a Tadzio un Montecristi. Gregory Peck ne portava uno in “Buio oltre la siepe”. Sean Connery portava un Panama in due film: “Giusta Causa” e “Indiana Jones”.
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IL PANAMA
Il cappello panama è un tipo di cappello intrecciato a mano con fibre di una palma nana, la Carludovica palmata. La toquilla è la paglia elastica e lucente ricavata appuntoda questa palma. Prodotto in Ecuador, porta il nome della città di Panama, che è stata per secoli il principale scalo nel commercio di tali cappelli. Il presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt indossò il cappello all'inaugurazione del Canale di Panama nel 1906 e le foto dell'evento aumentarono la notorietà del cappello. La lavorazione, immutata da più di tre secoli, richiede diverse fasi. I fili di toquilla, di diverso spessore, vengono infine tessuti a mano per dare vita a tre tipologie di cappelli di panama: Montecristi, Cuenca e Brisa.
La tessitura a mano, eseguita proprio nella città di Montecristi, richiede dai 4 ai 6 mesi perché la trama è molto fitta. Inoltre il cappello Montecristi viene realizzato solo alle prime ore del mattino, quando l'aria è fresca, per prevenire la rottura delle fibre, e per questo il cappello Montecristi è arrotolabile, longevo e leggero.
La Sorbatti srl, fedele alla tradizione del cappello di panama, seleziona le migliori materie prime dall'Ecuador, ma le forma e le lavora secondo il gusto italiano.
Il villaggio di Montecristi, sulla costa settentrionale dell'Ecuador, è un antico borgo coloniale fondato nel 1628, quando molti abitanti di Manta si spostarono nell'entroterra per sfuggire alle frequenti incursioni dei pirati. E' famoso in tutto il mondo per la produzione dei cappelli di paglia Panama.
Luchino Visconti in “Morte a Venezia” ha fatto indossare a Tadzio un Montecristi. Gregory Peck ne portava uno in “Buio oltre la siepe”. Sean Connery portava un Panama in due film: “Giusta Causa” e “Indiana Jones”.